MODELLO RELAZIONALE (ENTITÀ-RELAZIONI) PER LA CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI (BIM-8)
Il Modello Relazionale elaborato consente di risolvere il problema della catalogazione e della rappresentazione, in un unico modello, di tutto il ciclo di vita di un Bene Culturale, che va dall’analisi storico-tecnica, alla diagnosi, all’intervento di restauro, alla fruizione.
Il modello è conforme allo standard catalografico dell’Istituto Centrale di Catalogazione e Documentazione del Ministero dei Beni Culturali.
Il modello può essere utilizzato come base di dati per molteplici software che operano nell’ambito dei Beni Culturali.
KNOW-HOW E SOFTWARE PER LA REALIZZAZIONE DI SISTEMI INFORMATIVI GEOREFERENZIATI (BIM-10)
Il know how sviluppato consente di migliorare la gestione di informazioni georeferenziate, cioè localizzate “per punti” su una mappa, e di sviluppare applicazioni software personalizzate su diverse tipologie di piattaforme (proprietarie e open source) e di dispositivi (PC, tablet, mobile).
Una volta la georeferenziazione era un argomento esclusivo della cartografia e del suo utilizzo in ambito amministrativo e/o scientifico (es. meteo), ora con l’esponenziale diffusione degli smartphone e il vasto uso di social network tale tema è divenuto permeante in tutti i contesti applicativi ed è imprescindibile nella progettazione e nello sviluppo di applicazioni software web e mobile.
Il software sviluppato consente anche ai non esperti ai lavori di catalogare e rappresentare beni su mappe GIS, corredandoli di schede di approfondimento e materiale multimediale (foto, video, virtual tour).
L’utilizzo della georeferenziazione è trasversale a tutti i contesti applicativi, laddove è necessario localizzare un’informazione, un luogo, una persona, un bene, ecc. Particolare importanza riveste per:
Turismo: Sistemi Informativi Territoriali (SIT) per la valorizzazione e il marketing territoriale di un territorio e dei suoi beni/risorse;
Ambiente: SIT per il monitoraggio ambientale;
Energia: integrazione dei dati spazialmente rappresentati nei DSS (Decision Support System) per l’efficientamento energetico;
Trasporti;
Condivisione Social.
METODOLOGIA DI EXPERIENCE MARKETING (BIM 11)
La metodologia riguarda la realizzazione di sistemi che consentono a turisti e visitatori di musei e mostre di ottenere come souvenir oggetti tridimensionali che riproducano uno o parte dei beni che sono stati di maggior interesse durante il processo di fruizione.
Scopo del sistema è quello di arricchire l’esperienza del fruitore di luoghi di interesse storico-culturale sfruttando le possibilità offerte dalle tecnologie di eye-tracking, elaborazione di modelli tridimensionali e prototipazione rapida.
Il sistema trova applicazione principalmente nei settori Beni Culturali e Turismo, ma sono possibili applicazioni in settori alternativi come l’exhibit, la logistica e la distribuzione.
SOFTWARE NETPPMODELER PER LA RAPPRESENTAZIONE ED ESECUZIONE DI NETWORK PART PROGRAM (BIM-39)
Un Part Program è un programma monolitico che viene eseguito da una macchina utensile a controllo numerico per la realizzazione di un pezzo. Il Part Program comprende le istruzioni geometriche che descrivono la forma del pezzo la realizzare, la sequenza dei movimenti per organizzare le lavorazioni da eseguire e le istruzioni relative alla preparazione degli utensili da impiegare. Di fatto, il part program è un software seriale e dunque l’istruzione i-esima viene eseguita solo dopo l’esecuzione i-1.
Il Network Part Program (NETPP) consente invece l’esecuzione di programmi che contemplano operazioni parallele ed operazioni alternative, dal momento che vengono rilasciati i vincoli di dipendenza tecnologica. Il pezzo da realizzare viene suddiviso in features (elementi morfologici di base) la cui lavorazione è programmata su un flusso che prevede delle alternative (es. eseguo una sacca con un utensile speciale oppure con una sequenza di utensili elementari) e/o dei parallelismi (es. eseguo la feature “foro asolato” insieme alla feature “scanalatura”).
Il software NetppModeler è costituito da una serie di API che una volta installate modificano un CAM commerciale aggiungendo una serie di menù che attivano funzioni di generazione semi-automatica di Network Part Program, consentendo all’operatore di generare un NetPP a partire da un classico Part Program monolitico.
Il know how sviluppato si presta al settore manifatturiero, con particolare riferimento al concetto di Fabbrica Intelligente, ovvero di una Fabbrica che basa la propria offerta su tecnologie innovative, soluzioni personalizzate e servizi ad alto valore aggiunto.
L’ambito applicativo di riferimento è la costruzione di macchine a controllo numerico e centri di lavorazione intelligenti, che possano interpretare ed eseguire Network Part Program.
KNOW-HOW E SOFTWARE PER LA REALIZZAZIONE DI SISTEMI DI MONITORAGGIO DI DATI SPAZIALMENTE DISTRIBUITI (BIM-12)
CETMA ha sviluppato know-how, applicativi software (web e desktop) e database per la realizzazione di sistemi di monitoraggio distribuito di dati significativi provenienti da centraline (stazioni locali connesse a sensori) collegate ad un Centro Servizi (server centrale) per la raccolta dati.
La soluzione elaborata è applicabile in qualunque ambito sia richiesto il monitoraggio distribuito per il rilevamento di dati significativi tramite sensori, in ambito domotico, ambientale, agricolo, sanitario.
Questi i possibili settori in cui il know-how sviluppato potrebbe essere applicato:
Settore ambientale:
Settore sanitario – eHealth:
Settore domestico:
Smart Metering:
Smart Cities:
Smart Water
Logistica