l nuovo programma quadro per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027, Horizon Europe, ha introdotto nuove disposizioni per rafforzare l’equità di genere nelle organizzazioni europee. In particolare, per tutti gli enti di ricerca e gli istituti di educazione superiore l’adozione di un Gender Equality Plan (GEP) è divenuto requisito per l’accesso ai finanziamenti.
Si precisa che l’attuazione di un GEP non condiziona la valutazione dei progetti, ma è richiesta come obbligatoria al momento della firma del Grant Agreement.
Il GEP si pone come un insieme di azioni, non isolate ma integrate in un’unica visione strategica, per:
L’azione della Commissione Europea rientra nella strategia dell’UE per l’uguaglianza di genere 2020-2025, nell’ambito della quale sono stati presentati gli obiettivi strategici e le azioni volte a compiere progressi significativi entro il 2025, verso un’Europa garante della parità di genere.
Gli obiettivi principali indicati dalla Commissione sono:
Il piano per l’uguaglianza di genere rappresenta lo strumento strategico, operativo e specifico che consente di definire il quadro legale, organizzativo, economico e sociale e le condizioni operative per attuare, nella pratica, la parità di genere.
L’intento di un piano per l’uguaglianza di genere, le aree di intervento, i temi da affrontare possono variare fortemente a seconda delle specifiche realtà in cui si realizzano.
Le indicazioni della Commissione Europea inducono a considerare le specificità dei contesti locali nel rispetto delle differenze e delle diversità.